Trattamento iperidrosi ascellare
L’iperidrosi è una condizione clinica caratterizzata da sudorazione eccessiva per le richieste termoregolatrici ed emotive. L’eccessiva sudorazione alle ascelle è il tipo più comune d’ iperidrosi. L’imbarazzo creato da questo stato clinico è legato sia alla chiazza umida sugli abiti sia al tipico odore sgradevole. Il problema dienta critico nel periodo estivo. Si consiglia per questo motivo di sottoporsi al trattamento nel periodo precedente cosi da superare “il caldo” beneficiando del risultato
METODOLOGIA USATA: TOSSINA BOTULINICA
La tossina botulinica di tipo A è in grado di inibire le ghiandole sudoripare in modo da ridurre l’eccessiva sudorazione. L’aspetto positivo rispetto ad altre tecniche chirurgiche è che le ghiandole sudoripare non vengono eliminate, bensi’ solamente inibite per bloccare in maniera prolungata la produzione eccessiva di sudore.
VALUTAZIONE PRETRATTAMENTO
La somministrazione della tossina botulinica è controindicata in pazienti affetti da disordini neuromuscolari . E’ controindicata inoltre nei pazienti in trattamento con aminoglicosidi o altri farmaci che possono interferire con la trasmissione neuromuscolare. Il prodotto contiene albumina e non va somministrato a pazienti con ipersensibilità nota.
COME SI ESEGUE IL TRATTAMENTO
La zona da trattare viene identificata con speciali marcatori che evidenziano i punti maggiormente interessati dalla traspirazione. La soluzione diluita di tossina botulinica viene iniettata localmente tramite sottilissimi aghi intradermici.
POST TRATTAMENTO
L’efficacia delle infiltrazioni si manifesta dopo due o tre giorni, cioè quando la tossina provoca il cosiddetto blocco colinergico. L’ effetto inibitore del Botox puo’ durare fino a 8 mesi.
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